Piacevole scoperta quella di Happy family di Alessandro Genovesi (con Gabriele Calindri, Linda Gennari, Elisa Langone, Martina Galletta, Roberta Rovelli, Corinna Agustoni, Alessandro Genovesi, Jean-Christophe Potvin, Olga Rossi, Massimiliano Speziani) visto al Duse (ringrazio per la segnalazione). Quello che più mi colpisce nella leggerezza brillante della commedia è l'idea di trasformare e rivisitare in chiave moderno-nevrotica i Sei personaggi. Genovesi, l'autore-attore, interpreta infatti un moderno Pirandello e si pone sulla scena in prima persona al posto del capocomico: egli compone sul proprio Mac un romanzo che viene agito dagli altri attori, ma ben presto è risucchiato dal mondo che ha creato. Come Alice, entra nella propria fantasia e se ne innamora (in tutti i sensi), cerca di dominarla, ma ne è coinvolto fino alla fine della propria opera creativa. In questo mondo egli diviene migliore, ben lontano dalla squallida realtà autobiografica, fatta di prostitute cinesi e una vita triste e solitaria, come gli rinfacciano i personaggi in scena quando esita a partecipare alla cena organizzata (la recitazione all'unisono ricorda uno dei momenti più esilaranti de Le cognate: la tombola!).
Divertenti (e altrettanto pirandelliane) sono poi le richieste dei suoi personaggi (per avere più battute, più spazio), l'incipit con la presentazione dei personaggi che si mettono a ballare, l'impostazione cinematografica, i falsi finali. E geniale è il cane che pensa e parla in francese: esilarante!
1 commento:
Sono proprio felice che tu abbia preso in considerazione il mio suggerimento e che ti sia piaciuto lo spettacolo!!!
Ma come si posso mettermi in contatto con te direttamente?
Non sono riuscito a trovare un indirizzo di posta elettronica nel blog.
Vai a vedere Venerdì prox a Casalecchio Rosvita delle Albe?
io domenica ho assistito a Reggio Emilia ad una interpretazione magistrale della Paiato in "L'intervista" con Valerio Binasco.
Ciao,
Luigi
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